In seguito agli studi presso lo IAAD di Torino, Valeria Francescato e Alessia Pagotto avviano nel 2015 la loro collaborazione professionale con l’apertura di un laboratorio di prototipazione rapida. In sei anni di attività maturano una solida esperienza negli ambiti della modellazione e della stampa 3D, approfondendo con grande interesse le tematiche della produzione industriale. Nel 2020 nasce Studio Sostanza, che opera nell’ambito del product design con focus sulla progettazione di strumenti da scrittura e complementi per la scrivania e l’ufficio. Nei loro lavori spesso l’invenzione funzionale diventa elemento poetico, in grado di emozionare, stupire e coinvolgere. Sono docenti di modellazione 3D e progettazione presso il dipartimento di Industrial Design dello IED, Istituto Europeo di Design, a Torino.

Di cosa si occupa il vostro studio?

Siamo uno studio di progettazione con competenze approfondite nella modellazione 3D, generative design e digital fabrication. Progettiamo piccoli complementi e strumenti da scrittura, packaging ed espositori, curiamo edizioni limitate e progetti grafici.

Qual’è il vostro modo di ‘fare design’?

Il nostro approccio al design è poetico e pragmatico. Diamo forma ad oggetti in grado di suscitare curiosità ed empatia, rimanendo sempre focalizzate sulle dinamiche produttive e attente al posizionamento di mercato. I nostri prodotti sono emozionanti e ingegnosi, facili da capire e da amare.